Entra nel vivo la strutturazione di Patrimonio Italia, il Fondo immobiliare chiuso istituito da INVIMIT SGR in data 10 settembre destinato ad acquisire immobili ad uso ufficio di proprietà delle Province e delle Città Metropolitane in uso al Ministero degli Interni e il cui valore massimo è previsto in 1,2 mld.
“Così come avevamo programmato, Il CDA di Invimit SGR, ha deliberato l’invio di proposte di acquisto per 22 immobili, in uso al Ministero degli Interni, di proprietà di 17 fra Province e Città Metropolitane che andranno a formare il portafoglio immobiliare del Fondo Patrimonio Italia per un valore di acquisto di circa 132 milioni di euro”. È quanto ha dichiarato il presidente di Invimit Massimo Ferrarese a margine del cda.
“Tali immobili – ha detto il presidente- si vanno ad aggiungere ai 7 di proprietà delle province di Ascoli Piceno, Chieti, Imperia e Potenza per i quali, già a partire dal mese di settembre, erano state inviate analoghe proposte di acquisto da parte del Fondo per altri 30 milioni”.
“Questo è solo un primo passo – ha aggiunto Ferrarese – in quanto nel corso del prossimo anno ne saranno analizzati altri e prevediamo di potere procedere a breve con l’invio di proposte di acquisto per ulteriori 60 immobili”.
“Coinvolgeremo una più ampia platea di Enti proprietari- ha concluso il presidente di Invimit- così da raggiungere nel 2016 un valore di masse gestite dal Fondo Patrimonio Italia di circa 500 milioni di Euro”