Saranno firmati entro il 31 dicembre i primi 16 rogiti per l’acquisto degli immobili da parte del fondo i3-Patrimonio Italia istituito da Invimit con la finalità di valorizzare e dismettere i beni immobiliari di proprietà delle Province e delle Città Metropolitane in uso al Ministero degli Interni.
“Si tratta di una tabella di marcia molto serrata e che ci vede impegnati fino al 31 dicembre, per stipulare atti di acquisto per oltre 100 mln con tutte quelle Province che tempestivamente sono riuscite a comunicarci l’accettazione ufficiale della nostra proposta d’acquisto”. E’ quanto ha detto il Presidente di Invimit Massimo Ferrarese.
“Con questo primo pacchetto di immobili, ha aggiunto Ferrarese, consolidiamo il portafoglio di asset gestiti e riusciamo a garantire, entro la scadenza del 31 dicembre, una significativa iniezione di liquidità agli Enti locali”.
“Alla fine dell’operazione – ha concluso Ferrarese – il Fondo Patrimonio Italia, il cui target 2016 è previsto in 500 mln di euro, da una parte si arricchirà di edifici simbolo delle nostre città, come il Palazzo di Giustizia di Chieti, la Prefettura di Imperia o la Questura di Torino, e dall’altra al contempo svincolerà Province e Città Metropolitane da una gestione per loro ormai difficilmente sostenibile”.